AISLA - Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica - sede di Modena

Giovedi 9 aprile, presso il Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia (Viale Allegri, 8, ore 21), andra' in scena:

 

 

Lo spettacolo - testi e regia sono firmati da Donatella Chiossi e da Carla Ruffini - affronta da un punto di vista estremamente personale le problematiche della malattia e della comunicazione, specialmente nel caso della SLA.

Succede almeno una volta di sentire che e' arrivato un segno che ti cambia: due vite si ritrovano, due pezzi di storia si incrociano di nuovo e le loro strade, da quel momento, non scorrono piu' parallele, ma si intersecano, si contaminano, diventando un nuovo luogo d'incontro - spiegano gli autori dello spettacolo -.

Incontro di parole, anche se una parla e l'altra non ha voce, incontro di silenzi, perche' insieme riscoprono questo dono. La voglia, poi la gioia, di raccontare quelle parole, quei silenzi: esperienze ed emozioni che aspirano a diventare movimento, musica, immagini...

Da questo incontro nasce (e il segreto di questo incontro narra) Il silenzio dona parole. Un intreccio di anime che si lambiscono con carezze di parole mute e silenzi colmi di parole, prima due anime, poi piu' anime, infine un coro polifonico di anime: gli artisti, i tecnici, gli organizzatori, le amiche e gli amici che creano e danno vita allo spettacolo.

Ingresso ad offerta libera. Il ricavato verra' devoluto alla Sezione AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) di Reggio Emilia, per sostenere la ricerca sulla SLA.